
Non buttarlo via, vale il suo peso in oro per le piante: vedrai come cresceranno a perdita d’occhio
Paula
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Questo elemento è ideale come fertilizzante organico per le piante: le sue proprietà sono davvero eccezionali.

Molte persone amano arricchire l’interno della propria casa con fiori e piante che aggiungono vivacità e colore a tutte le stanze della casa. Tuttavia, se si vuole garantire che le piante siano sempre forti e rigogliose, è necessario conoscere i “segreti” legati alla loro cura e manutenzione: quindi, è bene capire quali sono le posizioni migliori, così come i prodotti più adatti , i corretti metodi di irrigazione e così via. Un altro dettaglio da considerare quando si hanno piante in casa e in giardino sono i fertilizzanti organici.
Piante forti e rigogliose: ecco la soluzione perfetta
I fertilizzanti organici sono prodotti che rappresentano una forma eccezionale di nutrizione del terreno destinato alla coltivazione delle piante. Ma quali sono i più adatti? Gli specialisti di fertilizzanti organici sanno come dare consigli a chi è alle prime armi con la coltivazione e ha bisogno di qualche dritta per sviluppare davvero il pollice verde. Non tutti, infatti, sanno che alcuni alimenti che abitualmente consumiamo sulla nostra tavola sono perfetti come fertilizzante organico per le piante.

Tra questi rientra anche il peperone , anche se non andrebbe utilizzato per intero: la parte che ci interessa è la base , proprio quella che solitamente si butta quando si vuole pulire la verdura. Questa parte del peperone non deve essere eliminata, ma può rivelarsi estremamente utile per le sue proprietà come fertilizzante organico.
Questa parte è infatti ricca di azoto, fosforo, potassio e magnesio : tutti nutrienti che permettono alle nostre piante di crescere forti e rigogliose. Ma come si può fare per garantire che la parte inferiore del peperone contenga il massimo valore nutrizionale? Per prima cosa dobbiamo mettere questa porzione nel frullatore, aggiungere un litro d’acqua e frullare il tutto per qualche minuto.
La paprika è l’ideale
Una volta estratto il succo di peperone, questo viene versato in un altro contenitore filtrandolo con un setaccio per separare i semi dalla sostanza liquida. Dopo averlo filtrato, siamo pronti per utilizzare il succo di peperone. La buona notizia è che questa soluzione, realizzabile in pochi minuti, può essere facilmente applicata a tutte le piante che potranno godere appieno di questo ottimo fertilizzante organico.

È ovvio che l’irrigazione deve essere effettuata con una certa delicatezza per non danneggiare le piante: si consiglia di applicare la soluzione utilizzando un apposito irrigatore. In poco tempo vedremo dei risultati davvero soddisfacenti: le piante appariranno sode e forti. Scegliere di utilizzare la parte inferiore del peperone è la scelta migliore sia a livello di risultati che a livello economico: anziché scegliere prodotti particolarmente costosi , si può optare per queste soluzioni naturali. Da oggi in poi non buttare più la parte inferiore del peperone nella spazzatura: le tue piante ti ringrazieranno.