Giardino: I 10 migliori fertilizzanti naturali da fare da soli

Rinnova il tuo giardino: fertilizzanti naturali fatti in casa

Per avere un giardino rigoglioso e un orto rigoglioso, il fertilizzante è essenziale. Ma le soluzioni chimiche commerciali non solo gravano sul budget, ma comportano anche rischi per la salute e l’ambiente. Optare per soluzioni naturali fai da te è la scelta più saggia. Sorprendentemente, probabilmente hai la maggior parte degli ingredienti a portata di mano. Per preparare infusi o fertilizzanti si preferisce l’acqua piovana, mentre per la macerazione sono ideali i contenitori di plastica.

Fondi di caffè:

Se ami la caffeina, non buttare via i fondi del caffè! Sono un’aggiunta versatile al tuo giardino e sono adatti sia per fioriere che per aiuole e orti. Ne traggono beneficio soprattutto le rose, i rododendri, le magnolie e le ortensie. I fondi di caffè non solo respingono i parassiti, ma arricchiscono anche il terreno di sostanza organica, aumentando così l’azoto e l’acidità.

Bustine di tè:

Si può favorire la fioritura delle piante e nutrire gli alberi da frutto e gli ortaggi immergendo le bustine di tè nell’acqua. L’acqua arricchita con il tè può poi essere utilizzata per annaffiare.

Buccia di banana:

Le bucce di banana sono ricche di potassio, fosforo e calcio e sono benefiche per le piante. Basta seppellire un vassoio alla base della pianta per decomporla e rilasciare i nutrienti. Le banane troppo mature possono essere congelate e poi seppellite in un contenitore vegetale. In alternativa, è possibile preparare un infuso lasciando le bucce in ammollo per due o tre giorni e poi spruzzando il succo risultante sulle piantine o sulle piante.

Sale di Epsom:

Grazie al suo contenuto di magnesio e zolfo, il sale di Epsom è un integratore benefico. Per annaffiare le piantine, mescolare 1 cucchiaio in 4 litri d’acqua. In particolare, le piante di pomodoro e le rose prosperano con questo trattamento.

Gusci d’uovo:

I gusci d’uovo frantumati attorno alle piante forniscono calcio. In alternativa, è possibile far bollire una ventina di gusci d’uovo in 4 litri d’acqua, lasciarli in infusione per una notte, quindi filtrarli e spruzzarli sulla base della pianta.

Infuso di erba tagliata:

Riempi un secchio con l’erba tagliata, coprilo con acqua e lascialo fermentare per 3-5 giorni prima di diluirlo e usarlo per fertilizzare le piante.

Infusione di compost organico:

Per creare un fertilizzante ricco di sostanze nutritive adatto a tutte le piante, immergere il compost organico in acqua per 3-5 giorni e poi diluirlo fino a quando non diventa ambrato.

Ortica:

Seppellire le foglie di ortica sotto le piante oppure preparare del letame di ortica lasciandole in ammollo in acqua per 15 giorni prima di filtrarle e diluirle.

Consolida:

Utilizzare la consolida come pacciame oppure preparare un letame di consolida mescolando foglie fresche in acqua, lasciando fermentare per 1-2 settimane e poi diluendo.

Fertilizzante per tutte le piante:

Tagliare le piante verdi e immergerle in acqua per creare un fertilizzante ricco di sostanze nutritive.

Cenere di legno:

Utilizzare la cenere di legno non verniciata per preparare un liquido lattiginoso con cui innaffiare le piante.

Acqua di cottura:

Raffredda l’acqua di cottura delle verdure e usala per annaffiare il tuo orto.

Succo di piume:

Immergere le piume in acqua per diversi giorni e poi utilizzare il liquido color tè risultante per fertilizzare le piante, senza diluirlo. Ne traggono beneficio soprattutto i cavoli e le piante perenni.

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